Tre giorni di vento e di passi di corsa.
Tre notti a calmar la fatica e i polpacci.
Trenta chilometri lunghi uno sforzo
d’asfalto, di terra, di sassi e sudore.
Poi finalmente venne avvistato.
Mare.
Tre giorni di vento e di passi di corsa.
Tre notti a calmar la fatica e i polpacci.
Trenta chilometri lunghi uno sforzo
d’asfalto, di terra, di sassi e sudore.
Poi finalmente venne avvistato.
Mare.
Spesso u profumo o un sapore porta alla memoria un ricordo quello che oggi o sentito disteso sul letto cercando di riposare riesco a spiegarlo come un estratto di tutti i sapori profumi ed odori che mi anno fatto assaporare la mia ormai lunga vita
Che invidia! Quel mare dev’ essere una meraviglia! Io sono ancora a Milano, ma dalla prossima settimana sarò in montagna, sopra al lago d’Iseo, con mamma e figlia. Ma il mare, il mio grande amore..soprattutto quello delle isole! Purtroppo mio marito non condivide quest’amore. Ma fra qualche anno porto mia figlia a fare vacanze in Saregna! A proposito, la mia piccola (6 anni appena compiuti) ha già inventato una canzone e si intitola “Blumar”! Che sia una futura cantautrice?
Dolce notte… Amo il mare…
Dopo tre giorni di corsa e fatica, ti meriti finalmente un po’ di riposo. Ed ecco il mare di Lampedusa, un mare da sogno!
Respira il suo profumo e lasciati cullare delle onde, mentre il sole e il vento ti accarezzano dolcemente il viso!
Un bacio! A domani!
“Solo la musica è all’altezza del mare”. A. Camus
Sempre in attesa di qualche pagina del tuo diario di bordo….resto in ascolto…..
Buone vacanze Cla….e buon riposo. Patricia
Dai , non e’ poi cosi’ faticoso
correre io lo faccio ogni mattina,
pero’ mi fanno compagnia le tue canzoni
Cosi mi alleviano le fatiche.
Correre in spiaggia e’ meraviglioso
Un abbraccio Mariella.