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Grandi emozioni al Palasport di Acireale

Grandi emozioni al Palasport di Acireale con il concerto di Claudio Baglioni

Ci sono particolari momenti della vita in cui il tempo sembra fermarsi, quasi cristallizzarsi attorno ad un evento. Momenti in cui il passato si fonde perfettamente con il presente, un miscuglio di ricordi ed emozioni ha il sopravvento e la mente e l’anima ritrovano sentimenti solo in apparenza relegati nell’album della memoria. E’ quanto accade con il ConVoi Tour di Claudio Baglioni, prodotto da F&P Group e “sbarcato” in Sicilia con la tappa (doppia) andata in scena al Palasport di Acireale, organizzata da Giuseppe Rapisarda Management, e a Favara. La grande musica d’autore non muore mai e neanche il trascorrere dei giorni, dei mesi, degli anni, dei decenni riesce a scalfire lo smalto e lo spirito di un’icona della musica leggera italiana, e non solo, quale è Baglioni. Sul grande palco a forma di rombo, realizzato su più livelli e completato da due grandi torri layer che hanno illuminato le due serate acesi, Baglioni ha letteralmente incantato il numerosissimo pubblico intervenuto con le sue proverbiali doti: impareggiabile voce, eleganza nei movimenti, grinta ed entusiasmo da vendere.

Oltre a tutti i più grandi successi del suo straordinario repertorio, il cantautore ha proposto per la prima volta in versione live, accompagnato da un gruppo di otto polistrumentisti, i brani del nuovo album “ConVoi”, attualmente ai vertici delle classifica italiana dei cd più venduti. Note e sonorità che hanno davvero toccato le corde dell’anima, senza però tralasciare il messaggio “sociale” su cui si fonda il progetto: lo stesso Baglioni ha definito il tour come un “cantiere” all’interno del quale la musica è chiamata ad ispirare, animare e stimolare la tanto agognata “ricostruzione” ideale, culturale, morale che dovrà costituire un punto di partenza per l’avvio di una nuova stagione. E sul palcoscenico Claudio Baglioni è riuscito davvero a sprigionare quell’energia necessaria per fortificare e confermare valori ed ideali, oggi troppo spesso posti nel dimenticatoio, e per ritrovare la fiducia per costruire un futuro migliore. Una sorta di “rinascita” che necessariamente deve, però, trovare linfa vitale nel passato, nelle origini, nelle tradizioni. Così come la musica di Baglioni: quarant’anni di successi, di trionfi, di grandi canzoni che hanno entusiasmato e continuano ad entusiasmare diverse generazioni di fans.

Lasciata l’isola, il tour proseguirà con le tappe di Eboli (15 marzo), Roma (18 e 19 marzo), Perugia (24 marzo), Torino (26 e 27 marzo), Casalecchio di Reno (29 marzo), Firenze (31 marzo e 1 aprile), Padova (3 e 4 aprile), Pordenone (5 aprile), Livorno (12 aprile), Genova (15 aprile), Varese (17 aprile), Montichiari (18 aprile), Ancona (2 maggio), Rimini (3 maggio) e Assago (6 e 7 maggio).

Articolo di ItaliaNotizie.IT by Antonio Longo

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Un Commento

  1. Sì, grandi emozioni ad Acireale e poi … “Chi l’avrebbe mai detto che …”!
    Ho sempre amato le canzoni di Claudio, però mai avrei immaginato che un giorno … ! Tutto è cominciato con “Questo piccolo grande amore”, nel 1972 ed ero una ragazzina! Allora mi piacevano, naturalmente, anche altri cantanti (soprattutto Battisti), ma lui aveva un qualcosa in più! La voce, quella VOCE che mi straziava dentro … così tirata, così sofferta, così estesa e profonda … e le canzoni che mi facevano battere il cuore: “E tu”, “Sabato pomeriggio”, “Amore bello”, “Solo” … e poi “Con tutto l’amore che posso”, “Poster”, “I vecchi” (un capolavoro) … ogni volta che li ascoltavo era un pugno allo stomaco. Le canzoni degli altri (solo alcune) mi piacevano, le sue mi emozionavano, mi scuotevano, mi scombussolavano …! “Sentivo” che non era un cantautore come gli altri, bensì come pochi … insomma era (ed è) “SPECIALE”! Sono andata al mio primo (ed unico, fino all’altra sera) concerto, quello intitolato “Ale-oo”, ed è stato bellissimo. Ricordo tutto di quella sera … ogni istante scolpito nel cuore! Avrei voluto riprovare in seguito le emozioni di quella sera, ma non mi è stato più possibile, per un motivo o per un altro, partecipare ad altri concerti. Sono passati tanti anni, ma l’amore per Claudio no, anzi è cresciuto a dismisura … a tal punto che devo ringraziare Internet! E pensare che, fino a qualche anno fa, non volevo comprare il computer, provando una forte avversione verso tutto ciò che è tecnologico (la mia forma mentis è di tipo umanistico ed anche il lavoro che svolgo). Oggi, invece, lo devo “benedire” perché mi ha permesso di conoscere meglio Claudio, di scoprire e partecipare al progetto “Con voi” ed, in qualche modo, “avvicinarmi” al mondo di Claudio, soprattutto in tempo reale. Una volta era impensabile tutto ciò, infatti mai avrei potuto immaginare di poter un giorno scrivere a lui e per lui, avere un “contatto” e condividere con altri, grazie ai social, questa passione e mi sembra di vivere in un sogno. Ma l’altra sera non è stato un sogno (o forse sì … devo ancora “svegliarmi e mettere a fuoco”): sono stata ad Acireale per il concerto di Claudio! La mattina sono andata al lavoro e poi di corsa a prendere il pullman. Quasi cinque ore di viaggio da Palermo e poi altre tre ore di attesa (un tempo “interminabile”) prima dell’inizio dello spettacolo … ero stremata (non sono più una giovincella) ma, quando si sono spente le luci e Claudio è salito sul palco, la stanchezza è andata via in un attimo! Quanti pensieri e quante emozioni in tre ore: “Ma sono davvero qui”? “E quello è Claudio”? “E cosa sto facendo”? “Sto cantando a squarciagola … no, no, non è possibile”!!! “Non sono una ragazzina … ma non resisto e poi … quella accanto a me e quello davanti (sicuramente più grandi di me) e tutti gli altri stanno cantando e ballando ed allora … al diavolo ogni freno inibitorio”! Tre ore di FESTA ed EMOZIONI INCONTROLLABILI! Un feeling straordinario tra Claudio e noi! Una scaletta bellissima e tutte le canzoni per intero! Tre ore tutte d’un fiato: Claudio di un fascino e di una bravura da lasciare a bocca aperta, bravissimi i musicisti ed i vocalist, belle le luci, perfetto l’audio, la scenografia sobria e davvero interessante! Suggestivo il momento in cui ha interpretato “Poster” (bella versione) e commovente quello di “Avrai”. La canzone “Con voi”: Magica … solo lui ha potuto avere quest’idea e non poteva scriverla meglio! Una canzone-verità, il resoconto di un sogno vissuto insieme, una bellissima dichiarazione d’amore! Ed infine i saluti … quelli sì che sono stati difficili! Ricorderò che sono arrivata quasi sotto il palco ( e chi l’avrebbe mai detto?) e ciò che mi ha colpito è stato lo sguardo di Claudio, pieno di dolcezza e di riconoscenza, quasi d’incredulità (dopo 45 anni ancora si stupisce e si commuove per l’immenso affetto del suo pubblico), i suoi occhi che non ci volevano lasciare e … quasi quasi … a volersi scusare perché DOVEVA andar via! E’ stata una serata MAGICA … e chi l’avrebbe mai detto? E, soprattutto, mai avrei immaginato che un giorno … sarei stata a pochi passi da Claudio … e che per un istante i suoi occhi si sarebbero posati sui miei. Un tonfo al cuore! E chi dimenticherà più quegli occhi nei miei occhi! Grazie, grazie e grazie … perché il sogno continua!

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