23\11\2015 Nota di Claudio Baglioni
Pioggia dritta sui vetri.Ogni goccia che resta attaccata
è una minuscola lente.
Quando ho poco da fare
mi diverto ancora con un giochetto
che mi porto da ragazzino.
Chiudo un occhio per volta
e con l’altro miro un soggetto di fuori
attraverso la pillola d’acqua.
È così che qualsiasi cosa del mondo reale
prende forme fantastiche e nuove.
Basta appena spostare di un nulla
il mento e la vista di punta
che una riga si curva rotonda
un colore si gonfia e si sgrana
un volume cambia la prospettiva.
Tutto si smuove e si permuta
senza un ordine logico.
Si contrae o si dilata, si abbassa o si alza
e niente è più quel che è per davvero.
Forse è proprio per questo
che anche piangere
in qualche momento può fare del bene.
Una lacrima nell’oasi di uno sguardo
riparato dal resto
fa vedere talvolta magie strabilianti
e miraggi di futura felicità.
Quando scende a ruscello
sulle guance e giù fino alle labbra
è una pozza agognata di refrigerio
dopo ore di marcia spossata
nel deserto di un giorno difficile.
Da qualsiasi luogo provenga
– dal cielo o dall’anima –
una piccola stilla dolce e salata
sa curare la sete di vivere
e di immaginare una vita diversa.
GRANDISSIMO CLAUDIO …COME SEMPRE MOLTO PROFONDO E POETICO BACI ….
Buonanotte Claudio!!