Ed Sheeran, Bocelli e anticipazioni per Sanremo 2019
Dopo tante voci, arriva (dal Tg2) la conferma: saranno Claudio Bisio e Virginia Raffaele ad affiancare Claudio Baglioni nella conduzione del prossimo Festival di Sanremo.
Salta subito all’occhio la scelta precisa del direttore artistico per questa 69esima edizione: la comicità. Per la prima volta sul palco ci sono due attori comici di grande fama e di indiscusso talento.
La comicità è sempre stata un’arma inseguita a Sanremo perché una risata aiuta a stemperare la tensione e a far salire gli ascolti.
Solo nell’ultimo decennio ricordiamo la stessa Virginia Raffaele ospite fissa tutte le sere con la conduzione di Carlo Conti nel 2016; Luciana Littizzetto insieme a Fazio nel 2013 e ‘14; Luca e Paolo co-conduttori con Morandi nel 2011; Chiambretti con Baudo nel 2008 e l’elenco potrebbe proseguire.
Perchè per l’appunto gli attori comici sono stati sempre molto ambìti al Festival (Benigni e Grillo, anni e anni fa, insegnano..). Ma certo è la prima volta che metà del palco è territorio di due attori comici capaci di ironizzare sulle situazioni.
Per Claudio Bisio è un quasi debutto: ha calcato il palco dell’Ariston solo una volta come ospite di Fazio nel Sanremo 2013; per Virginia Raffaele è una conferma: nel 2016 le sue parodie (una su tutte quella esilarante di Carla Fracci) hanno conquistato non solo gli spettatori del Teatro Ariston ma anche il pubblico a casa.
E l’anno scorso l’attrice è tornata a Sanremo «giocando» con Baglioni: una performance che fece un picco di ascolto da 15,8 milioni di spettatori.
E così Claudio Baglioni ha pensato che per il suo bis (le seconde volte sono sempre le più difficili e non a caso il cantautore romano ci ha pensato a lungo prima di accettare) c’era bisogno di due fuoriclasse.
E così ha puntato su di loro. Se i due nomi giravano da giorni, va ricordato che erano sul tavolo molte ipotesi negli ultimi mesi. Addirittura all’inizio si era pensato a una riconferma di Favino-Hunziker, ipotesi presto tramontata.
Poi hanno cominciato a girare altri nomi interessanti come quelli di Beppe Fiorello e Paola Cortellesi. Poi l’accoppiata Bianca Guaccero e Luca Bizzarri. E ancora i nomi di Elisa Isoardi, Miriam Leone e Sarah Felberbaum e perfino l’accoppiata Barbara D’Urso e Giorgio Pasotti.
Infine si è arrivati alla quaterna Virginia Raffaele, Vanessa Incontrada, Gianni Morandi, Claudio Bisio.
Un poker d’assi che piaceva a Claudio Baglioni. Disse: «Sono fantastici: non li smentisco perché ci sono stati incontri con tutti e quattro, ma non c’è ancora una linea ufficialissima… potrebbero esserci tutti e quattro».
In realtà in 4 sarebbe stato complicato.
Poi arrivò la smentita di Morandi: «Sono andato quindici volte a Sanremo: sei in gara, due da conduttore, poi ospite. Basta. Tutto già visto».
E così eccoci all’accoppiata attuale che vedremo sul palco del teatro Ariston dal 5 al 9 febbraio. L’annuncio ufficiale verrà dato mercoledì 9 gennaio, alla tradizionale conferenza stampa pre Festival a Sanremo.
In quell’occasione verranno forse comunicati anche gli ospiti. Perchè anche qui la girandola dei nomi è ampia: Andrea Bocelli con il figlio Matteo, Ed Sheeran, Laura Pausini-Biagio Antonacci, Jovanotti, Eros Ramazzotti, Ligabue, Giorgia, Raf-Tozzi, Fiorella Mannoia, Elisa, Renzo Arbore.
E a grande richiesta il bis di Fiorello: l’anno scorso sul palco con Baglioni superò i 17 milioni.
Maria Volpe per Corriere.IT