Il concerto di Claudio Baglioni è stato un viaggio
Ero al concerto di Claudio Baglioni all’Arena di Verona: è stato un viaggio
La musica è mistero. E’ incanto che rischiara emozioni sopite e ridesta nostalgie antiche. La musica aggiunge sempre. Non toglie mai. Crea immagini. Rincorre e cattura i sogni dell’anima. Li accarezza rendendoli veri. Chi ha il coraggio di perdersi nella musica, spesso ritrova il suo spazio e il suo tempo nelle mille emozioni oscurate e nascoste dalla quotidianità. E’ quello che fanno i “poeti della musica” prendendo per mano lo spettatore in un viaggio fatto di emozioni e magia.
E’ quello che ha fatto Claudio Baglioni durante il concerto presso l’Arena di Verona, accompagnando gli spettatori in un incantevole viaggio, sorvolando insieme a loro mondi lontani fatti di musica e bellezza. Assistere ad un suo concerto è un’esperienza. E non come quella che si fa presso un ristorante stellato. E’ molto, molto di più.
E’ prima di tutto Viaggio. Un viaggio fatto di colori, di musica, di sentimenti che rompono il chiaroscuro della grigia e vaga quotidianità. E’ tenersi per mano camminando insieme, attraverso ricordi ed emozioni. E’ canto che entra nel cuore e accende la passione. E’ silenzio, è ricerca, è cammino, è scoperta. E’ bellezza che attraversa la musica e l’arte. E’ trovarsi per raccontarsi attraverso il linguaggio della musica.
Baglioni inizia ogni suo concerto cantando e termina regalando a tutti un sogno. Milioni di spettatori arrivano sugli spalti inconsapevoli del Viaggio che stanno per intraprendere. I posti prenotati pian piano si riempiono tutti. Gli ultimi spettatori arrivano trafelati per non perdersi neppure una nota. Quando poi tutto è pronto, tutto si fa magia. Il viaggio inizia.
Le luci del palco si fondono con quelle delle stelle e in un attimo l’Arena diventa un’astronave. Tutti sono pronti per quel Viaggio nel tempo e nello spazio dell’anima. Un viaggio tra ricordi ed emozioni. L’esperienza della musica è saper riconoscere e accarezzare tutto quello che spesso rimane incompiuto nella quotidianità. E’ trovare parole che non si ha avuto il coraggio di dire. E’ ritrovare occasioni perse. E’ leggere lettere d’amore mai scritte. E’ riprendersi sé stessi e perdonarsi.
E’ questo il Viaggio che un grande cantautore come Baglioni offre nei suoi concerti. La sua musica corre e trascina, sorprende e abbraccia, consola e accarezza e trova spazio nelle mille sfaccettature dell’arte scenica. Tutto si fa viaggio: i colori, le danze, i ritmi incalzanti di ballerini e attori che seguono i temi delle canzoni. In ogni concerto Baglioni offre a tutti un sogno, che costruisce abilmente attraverso la musica e il teatro. Nulla è lasciato al caso. Nulla è fuori dal sogno. Tutti gli spettatori ne prendono parte. Ognuno diventa parte di quel sogno meraviglioso. Come le tessere di un puzzle, ognuno trova il suo spazio, il suo incastro.
E insieme tra mille note e mille sogni ogni volta si forma un grande cuore: “A tutto cuore”.
Francesca Carone per IL FATTO QUOTIDIANO
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Credo che con questo concerto lui abbia voluto ringraziare tutti per la fiducia e l’affetto dimostrati negli anni. Anche a chi “vado a vederlo, magari sarà l’ultimo concerto che fa”. Tutto ti aspetti fuorché uno spettacolo di magia, perché di questo si tratta. Minuto dopo minuto, togli la polvere che si era posata sopra ad ogni brano, perché poi ti propinano altro, ma la poesia quella con le parole messe bene insieme, la sanno fare in pochi e lui è uno di quelli. Le sue non sono canzonette, sono storie che vedi passare davanti, sono colori, sono emozioni che vivi, sono profumo. Il suo non è un concerto, è un musical, è qualcosa che ti travolge.
Grazie per la generosità, per non abbandonare mai il palco in queste tre ore di puro stupore.
Grazie per aver riportato la poesia che cura i nostri fragili cuori.
Non credo a certe frasi sara’ l’ultimo conerto che fara’. Lui conosce le sua forza fisica e mentale. Quindi attendere prego per il gran finale.Buon lavoro claudio,io ci sono. Fan ’74 .
Grazie Francesca per le bellissime parole del tuo articolo, esprimono tutte le mie emozioni !!!! Ero presente al concerto a Verona…con tutto il Cuore ❤ ……e la frase ” ridesta nostalgie antiche ” è stata la mia emozione più grande!!! Le sue prime canzoni hanno segnato i momenti più importanti della mia vita giovanile !!!
L’articolo di Francesca è un’annotazione sensibilissima di ciò che si prova ai suoi concerti,questo in particolare.
È sempre il viaggio la tematica,il viaggio della vita con il quotidiano trasformato in poesia,perché tutti possiamo capire quanto la bellezza, l’armonia,la musica siano sempre alla nostra portata…..
Purché ci sia Claudio a condurci.
Grazie Claudio.
Complimenti per l’articolo scritto concordo pienamente fa sempre battere il cuore a ogni canzone non vedo l’ora di assistere al suo concerto il nostro grande mago non deluderà mai
Concordo carissima di Grande Mago ce n’è uno solo, con le sue emozionanti canzoni che personalmente le adoro tutte anche le più tenere (Quando tu mi baci)grz a te che di conseguenza mi hai fatto emozionare ☺️,poi ad una certa età il cuore si scioglie facilmente Come dice Claudio BUONA VITA (SEMPRE VIVA CUCAIO)
Grazie Francesca per questo articolo emozionante… emozionante perché hai scritto le sensazioni che provo quando o ad un concerto oppure quando ascolto i suoi brani, immersa e completamente coinvolta, mi lascio rapire e trasportare in un Viaggio che scuote… come lui nessun altro è in grado
Di Grande Mago ce n’è solo Uno!
W Cucaio per la vita
Si concordo tutto quello che hai scritto Giovanna e grazie a Francesca per questo testo profondo , che descrive emozioni in ogni minimo in ogni dettaglio. Claudio sei UNICO, sei un GRANDE …..non hai eguali… ti seguo da più di 40 anni e le tue meravigliose canzoni hanno coronato la mia vita. Grazie per tutto quello che ci hai regalato !!!!