Stampa

Sold out a Livorno per Claudio Baglioni

Livorno, sold out l’ultimo concerto di Claudio Baglioni: «Dal ring si esce vincenti»

A Tuttocuore: è l’opera show con cui il mito della musica italiana saluta il suo pubblico

LIVORNO. «Ho tagliato il traguardo di questi 60 anni, di questa gara, di questa impresa, e ho deciso di chiudere questa bellissima storia umana e musicale, piena di soddisfazioni. Devo tanto al destino, alla sorte, a tutte le persone che mi hanno accompagnato in questi anni e mi piacerebbe godermi senza affanni e con un ritmo più rilassato 1000 giorni di me con voi». Il mostro sacro della musica italiana, Claudio Baglioni e i suoi ultimi “Mille giorni” saluta il pubblico livornese e toscano il 17 febbraio, alle 21 al Modigliani Forum, con un grande sold out. Un addio alle scene da vincente. Da chi, nella vita, grazie alla sorte, al destino e alle persone che lo hanno accompagnato come dice lui, congeda il suo pubblico con un ultimo concerto show “A Tuttocuore”, data è a cura di Leg Live Emotion Group. Perché Baglioni ci mette il cuore. Ancora più di tutti gli altri concerti.

«In questo gran finale ci saranno una serie di progetti, tutti ultimi giri, ognuno dei quali non verrà ripetuto. Di primati ne ho conseguiti tanti. Molte cose le ho fatte per primo, ed è primo per vendite, nella storia del mercato italiano, un mio album: “La vita è adesso”. E ho pensato appunto che la vita è adesso. “ATuttocuore” è lo spettacolo migliore che sono riuscito a portare in tutti questi anni nelle arene, all’aperto e al chiuso», il cantautore si racconta. E racconta al pubblico la magia di domani sera. Perché quell’ultimo abbraccio toscano lo vuole celebrare al meglio.

«Chiamo il mio giro d’onore, chiamo 1000 giorni, vorrei cantare e suonare ancora per 1000 giorni e concedermi quello che fanno a volte proprio gli sportivi, quel giro in cui rallenti un po’ e finalmente passi tra le persone a goderti l’ultimo applauso, il fatto che insieme a tante di quelle persone hai costruito questo cammino. Mi ricordo una cosa che diceva mio padre, che dal ring si scende sempre quando si è vincenti, quando non si diventa dei pugili suonati, io vorrei restare più che un suonato un suonatore, sempre, il più possibile».

La sua è una dichiarazione d’amore infinito. a una carriera esemplare. Sono le parole che ha usato il 20 gennaio a Milano quando ha annunciato la sua decisione di terminare la sua straordinaria carriera musicale tra 1000 giorni, entro la fine del 2026.

Il 2024 celebra i sessanta anni della sua vita artistica: 60 anni dal primo palcoscenico, 60 anni suoi e del suo pubblico, 60 anni di piccole e grandi storie musicali e “A Tuttocuore” rappresenta il congedo definitivo dalle grandi arene indoor, il primo importante passo che segna l’inizio del countdown dell’addio alle scene.

Tutto comincia nel 1964, quando Claudio Baglioni, appena tredicenne, sale per la prima volta su un palco: partecipa a un concorso di voci nuove a Centocelle, dove vive a Roma, e canta il brano di Paul Anka “Ogni volta”.

Sono i primissimi passi della carriera straordinaria dell’Artista che ha segnato indelebilmente la storia della musica del nostro Paese e che nel 2024, a 60 anni da quel 1964, sceglie di dare il suo saluto finale alle grandi arene indoor portando in scena “A Tuttocuore”, la sua opera show più spettacolare e affascinante.

In questo spettacolo epico e visionario – che ha dato anche il nome al brano uscito in radio e in digitale il 6 febbraio “A tutto cuore” (Sony Music), primo inedito dalla pubblicazione dell’album “In questa storia che è la mia” – energia e passione si fondono per creare l’armonia perfetta tra musica, canto, danza, spazio, suono, performance, costumi, movimenti scenici, giochi di luce e immagini tridimensionali.

Il cuore – primo strumento di ogni essere umano, percussione essenziale per la vita stessa di ciascuno di noi – è al centro di questa rappresentazione, firmata – per la direzione artistica e la regia teatrale – da Giuliano Peparini.

Fonte articolo

Hai assistito a questo concerto? Perchè non condividi con tutti noi il tuo materiale? Puoi inviarlo alla mail wop@doremifasol.org

Grazie di essere qui 

ENTRA NELLA HOME PAGE DI aTUTTOCUORE

The Godfather

The Godfather [Il Padrino] - Dietro questo nickname si cela il nostro fondatore e amministratore unico TONY ASSANTE, più grigio ma MAI domo. Il logo (lo chiedono in molti) è il simbolo dei FANS di Elvis Presley (Cercate il significato in rete).

Un Commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Pulsante per tornare all'inizio