A cura dell’associazione “Lacarvella”, Assessorato comunale alla cultura ed Accademia di belle arti di Bari, nell’ambito delle iniziative denominate “Frammenti di pensiero”, proseguirà fino a questa domenica, 8 maggio, a palazzo Palmieri, in piazza Trieste, la quarta edizione di “Arte al plurale. Il meeting delle arti”.
Questo sabato, 7 maggio, alle 9, appuntamento anche presso l’Ites “Aldo Moro” con Silvia Muciaccia che racconta Alda Merini attraverso la presentazione del libro d’arte: “L’anima della luce.
Testimonianze attraverso i ricordi di Claudio Baglioni, Piero Chiambretti, Carla Fracci, Vincenzo Mollica, Milva ed altri». Seguirà la proiezione del video “Un saluto alla musa di Milano, la più grande poetessa del ‘900”, video-intervista realizzata da Jo Squillo. Sarà presente Cosimo Damiano Damato, regista del film «Alda Merini, una donna sul palcoscenico».
A palazzo Palmieri, invece, questo fine settimana è previsto un articolato programma di appuntamenti, conferenze, proiezioni e performance artistiche. Allestite, inoltre, un’esposizione di abiti del ‘500 ed una mostra collettiva di arte contemporanea di artisti italiani.
Il festival “Arte al Plurale” si propone, attraverso argomenti differenziati che si rinnovano di anno in anno, «di stimolare il confronto culturale e civile sull’arte e per l’arte coinvolgendo: intellettuali, studenti di istituti d’arte, delle accademie di belle arti nazionali e membri di associazioni artistiche e culturali. L’obiettivo – spiega l’organizzatore, Antonio Russo – è favorire lo scambio di idee, suggerimenti, proposte, sollecitazioni tra artisti, intellettuali, cittadini che abbiano a cuore il valore sociale di tutte le espressioni artistiche e la creazione del pensiero contemporaneo, patrimonio dell’umanità intera. È un luogo – prosegue Russo – per l’espressione di artisti che altrove non hanno modo di esprimersi e qui convergono in un incontro di diverse forme espressive che finalmente possono avere un pubblico, all’interno di una piacevole cornice di presentazione. Gli eventi sono, quindi, molteplici e di diverso tipo. Ogni evento vedrà al suo interno performance artistiche, musicali, teatrali e poetiche accompagnate da istallazioni e video multimediali; tra incursioni nella storia dell’arte figurativa e della musica, fino ad espressioni ed esibizioni più moderne».
