FotoSOLO 2022Stampa

Claudio Baglioni serata indimenticabile a Vercelli

Baglioni, “Dodici note solo” e una serata indimenticabile

Tutto esaurito per il cantautore romano, mattatore sul palco per tre ore tra grande musica, riflessioni, battute con il pubblico

Tre ore di concerto tirate, senza un attimo di sosta, se non i momenti dedicati alle riflessioni e al dialogo con il pubblico. Puntualissimo, Claudio Baglioni sale sul palco del Teatro Civico alle 21. Con lui ci sono «12 note, quelle che ti consentono di creare qualsiasi tipo di musica», come dirà nel corso della serata, e tre strumenti: il pianoforte classico, con le sue note rigorose che guardano al passato, il piano elettrico con i suoni che fluttuano come aria e acqua nel presente, e il clavinova, con le sonorità che guardano al futuro. «E’ una serata in cui mi muovo in circolo antiorario, dal futuro al passato, per fermare il tempo che passa», racconta al pubblico che riempie il Teatro Civico in ogni ordine di posti.

Il viaggio, si compone di una trentina di pezzi che spaziano in 50 anni di carriera: scelte a volte intime che pescano in un repertorio meno usuale rispetto a quello proposto nei grandi concerti all’aperto; ma in scaletta ci sono anche i brani che sono entrati nella memoria collettiva per il successo trasversale alle generazioni e altri ancora ritornati di una sconcertate attualità come “Ninna nanna nanna ninna”, inno contro la guerra scritto da Trilussa nel 1914.

Partendo da “Solo” e finendo con “La vita è adesso”, Baglioni regala emozioni, ironia, riflessioni personali e piccoli siparietti con il pubblico: «In questo tour, ogni serata è una “prima” – racconta tra una canzone e l’altra – e ogni volta c’è la stessa emozione, la paura di bloccarsi di chi, per tre anni, non è salito sul palco». Fa ironia sui telefonini, sui concerti che non vengono più ascoltati, ma fotografati, ripresi, condivisi sui social come se fossero altro da un’esperienza personale. Ripercorre, attraverso i testi e la musica, le emozioni del passato, le vite degli “uomini persi” e quelle che domani si incontreranno “Strada facendo”.

A 70 anni compiuti, il cantautore romano continua a incantare: nella parte finale del concerto, che Baglioni dedicata agli evergreen, le fan non resistono alla tentazione di arrivare sotto al palco, applaudire, scattare foto a raffica. Un finale con tutta la sala in piedi e applausi scroscianti segnano il successo di un concerto – e di tutto il tour che sta portando il cantautore in un viaggio che tocca 60 date nei teatri lirici e di tradizione d’Italia.

E, all’uscita dal Civico, sono molti a trattenersi per l’ultima foto davanti al cartellone del concerto con la striscia “sold out” in attesa, magari, di poter vedere per qualche attimo il cantante. Ultimo scampolo di una serata speciale che resterà nella memoria di tanti vercellesi. Fonte articolo e foto

HOME PAGE DODICI NOTE SOLO

The Godfather

The Godfather [Il Padrino] - Dietro questo nickname si cela il nostro fondatore e amministratore unico TONY ASSANTE, più grigio ma MAI domo. Il logo (lo chiedono in molti) è il simbolo dei FANS di Elvis Presley (Cercate il significato in rete).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Pulsante per tornare all'inizio