18/06/2016 Nota di Claudio Baglioni
Mi sono trovato per tutto il dìa zufolare l’inno italiano.
Un fischiettino sottile e sfiatato
in mezzo alla banda del vento.
Sai quando uno stesso motivo
diviene un tormento irresistibile?
Un ritornello senza finale
nella centrifuga della memoria
che va avanti imperterrito
anche se tu vorresti fermarlo.
Lo stoppi per qualche secondo
poi lui riprende più forte di te
e riattacca sempre da capo
senza aver termine mai.
Come il mito dell’araba fenice
rinasce ogni volta dalle sue ceneri.
Che strano – dicevo tra me –
e lo sguardo piombava lontano
verso la torre del Quirinale
e il tricolore disteso e orgoglioso.
Si dice che ci servirebbe
un altro e nuovo rinascimento.
Un moto, una scossa, un sussulto.
Un vero e proprio risveglio
per correre incontro in un balzo
a una grande e fiorente epopea.
Senza che mi accorgessi
mi sono tirato su sull’attenti
e ho slegato un passo di marcia.
Intanto il sibilo è ricominciato
diventando poi un flebile canto
quindi più intenso e con le parole.
Alla fine era quasi un urlo sgolato.
… l’Italia chiamò.
Sì.
E qui mi sono arrestato
perché squillava il telefono.
Non sarà mica lei?
Eh si l Italia chiama a fare il proprio dovere..a esercitare il diritto..a fare valere la democrazia..peccato che molti non vanno più..perché delusi perché disillusi..ma non vanno..e preferiscono lamentare..criticare ma non scegliere..non decidere.e quell Italia che chiama trova poche risposte. Peccato! Baci Cla
Hai ragione, Claudio l’inno nazionale deve aiutarci a risvegliare in noi l’amore per la nostra Patria in un momento come questo non proprio facile per tanti e a riscoprire la bellezza di sentirci tutti “Fratelli d’Italia”!
E allora cantiamolo tutti insieme!
Aspetto questa sera per avere ancora tue notizie!
Rinascere risorgere svegliarsi e uscire dalla rassegnazione che ci tiene prigionieri….è la mia speranza…..
L’inno oltre che un simbolo importante è un modo di essere è sentire le radici di noi…..
La grandezza del passato per progettare il futuro…..dobbiamo riconquistare questo amore perduto…
Fischiare cantare urlare note e parole…..con orgoglio, bravo Cla.
La musica rende liberi…..SI!!
Buona domenica italiana. Un grandissimo abbraccio. Patricia
E non va bene se non riesci a stopparlo… Devi lavorarci sopra… Dolce notte.. Peccato io non sia Italia