Oggi è stato un gran caldo
e una luce africana e felina
ha marcato il paesaggio
quasi come a braccarlo.
Mi è tornato alla mente
“Sotto il sole giaguaro”
come Calvino chiamò
i tre lunghi racconti ispirati
all’olfatto, al gusto, all’udito.
La sua ultima opera
che poi non poté terminare
nei capitoli sul tatto e la vista.
Con un’abilità descrittiva
impareggiabile e stupefacente
volle lasciarci prova e misura
di quanto abbiamo perduto
l’uso spiccato dei sensi.
In modo speciale nei tre
che gli è riuscito di scrivere.
Ho raspato le guance di barba
fino a che il sole si è spento
per essere barbaro ancora
al calar delle tenebre.
E mi è parso d’avere sentito
– per restare nel tema –
un dolceamaro profumo
che sembrava rabarbaro.
I 5 sensi… Gestiscono il turbinio delle emozioni… la vita… La percezione di noi stessi nel cosmo. Bo mi è venuta così. Ho sonnino. Dommo. Si, dommo. Notte 🙂 kiss
Ciao Claudio, non ho letto questo scritto ma voglio farlo subito…cosi un po di anni fa mi avvicinai al “il male oscuro”…i tuoi spunt guardano molto lontano e sempre davvero sempre, seguo la scia e mi lascio condurre….feci altrettanto qualche anno fa con”il trattato di scenotecnica”…be’ li non ci sono arrivata…è un testo che l’occhio riconosce in fretta ed il naso pure, ma l’udito, malgrado legga e rilegga…non ci sente. ..ciao caro corro a leggere la nota successiva che già c’era ma non potevo trascurare questa meraviglia!!!!!!
Ieri sera mentre leggevo la tua nota, la memoria mi ha riportato, con un balzo felino, a qualche anno fa, quando frequentavo le medie. La professoressa di italiano ci fece leggere “Marcovaldo”, in cui Calvino scriveva: “Chi ha l’occhio trova quel che cerca anche ad occhi chiusi “.
Attraverso i 5 sensi proviamo emozioni e sentimenti che ci fanno scoprire la vera sostanza di ciò che ci circonda.
Credo che anche oggi tu sia lì a respirare profumi di mare e rabarbaro, mentre gli occhi si perdono tra mille sfumature d’azzurro e il sole illumina il tuo viso rasato di fresco…..
Ti aspetto questa sera!
Ps: il profumo e il sapore dolceamaro del rabarbaro mi ricordano le sere d’estate al mare con il mio caro papà….il bicchierino, con un cubetto di ghiaccio dopo cena a parlare amabilmente….per restare nel tema….a proposito di gusto di olfatto di vista di tatto di udito…
e di barba incolta…a proposito di vita. I ricordi trafiggono e guariscono. Un bacio. Patricia
I nostri 5 sensi sono la percezione della vita…
Dovremmo averne molta cura e riscoprirne la vera essenza in modo primordiale…sono la memoria e la presenza di noi. Quando uno viene a mancare la natura provvede a ristabilire un equilibrio marcando di intensità gli altri. Straordinario. Lo vedo tutti i giorni….lo vivo tutti i giorni.
E il famoso sesto senso è un concentrazione emozionante e proustiana di tutti e 5 che arriva come una frustata, una visione tridimensionale di eventi e stati d’animo. Non si sa perché e come ma accade….è un vero mistero, una vera bellezza.
Come lo è stasera la mia vista, in festa nel vederti finalmente un po’ barbaro….ma stai benissimo! Rilassato e luminoso….in barba al caldo!
Buonanotte Cla….sempre in ascolto sempre a domani. Un abbraccio grande. Patricia