Successo di Baglioni al Civico tra amarcord e grande professionalità di un cantautore molto amato
Ha aperto dicendo “Mi chiamo Claudio, e non suono due anni”. E ha chiuso, dopo quasi tre ore e mezza ininterrotta di canzoni e di piacevoli monologhi, con “La vita è adesso”: Claudio Baglioni ha ottenuto il prevedibile ed entusiastico successo sabato sera, al Civico, con il concerto del suo nuovo tour “Dodici note Solo 2022”, che sta portando in giro per l’Italia.
Soddisfatti sia il sindaco Corsaro sia l’assessore Sabatino (l’evento era organizzato dal Comune) che, prima del concerto, erano andati dietro alle quinte a salutare il cantautore. Poi lo spettacolo, con Baglioni che ha cantato ben venticinque canzoni del suo notissimo repertorio, saltando da un pianoforte all’altro dei tre che erano stati collocati sulla scena.
Il pubblico, numerosissimo, si è divertito: ha cantato con l’artosta e ha fatto un piacevole tuffo nel passato, andando col pensiero ai tempi di un’altra austerty quando, per fortuna, la guerra e la pandemia non c’entravano niente.