Scaletta Claudio Baglioni #aTUTTOCUORE Roma 21/09/2023

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4. Io ho i biglietti per l’Arena. Quando ho letto la scaletta onestamente sono rimasto deluso. Avendo visto qui a Bologna quello dei 50 anni (tra l’altro splendido), immaginavo fosse qualcosa di simile, ma non uguale. Da quando ha intrapreso questa storia dei balletti non la molla più. Però ora diventa ripetitiva. Io spero sempre in un concerto con tutte quelle canzoni meravigliose che non canta mai. Ma vedo che difficilmente accadrà.

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   1. Per quello è da oltre 20 anni che è bello partecipare ai raduni, perché si ascolta ciò che nei concerti è difficile sentire. Rispolverare vecchi capolavori riarrangiati solo per pochi, e in qualche occasione anche degli inediti. Per me è triste vedere ai concerti gente che nemmeno sa di canzoni come “Notti”, e nemmeno le intona!!! Un salutone Giovanni

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   2. Concordo, sarebbe bellissimo se si congedasse con un bel concerto,come ha iniziato..non ci posso credere a questo addio..!fa troppo male

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6. Spettacolo fantastico…la scaletta più o meno la stessa di altri concerti, ma i ballerini, i coristi, le luci….mi hanno incantato.. Claudio ti sei veramente superato. Grazie per la splendida serata ❤️

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8. Da anni propina nuovi spettacoli con diversi allestimenti ma sempre le stesse scalette.ha un po’ rotto, sinceramente

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10. Sinceramente speravo in una scaletta meno scontata, ormai anche lui si è adeguato solo a certe canzoni e non osa cambiare.
    Brani come w l’Inghilterra o Porta Portese non li ha considerati per decine di anni e ora li mette ovunque.
    Mi piacerebbe per esempio anche una “ragazza di campagna” o “chissà se mi pensi” che da tempo non fa più o brani dall’album del viaggiatore in poi…. non mi sorprende che lo special techetechete andato in onda poiché settimane fa sia saltato a piè pari da Oltre a Sanremo, tanto anche lo stesso Baglioni non considera più certi album.

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    1. Su “W l’Inghilterra” e “Porta Portese” sono d’accordo, potrebbero anche essere qualche volta eliminati dalla scaletta. Così come potrebbero esserlo altri brani che stiamo ascoltando di frequente come “Un po’ di più” o “Amori in corso”. Magari sistemare meglio anche alcune hit: potrebbe magari inserire “E tu” nel medley ed eliminare “Io me ne andrei”.
       Tutto ciò – come giustamente fai notare – sarebbe utile a far posto a brani che da tempo i fans non ascoltano più dal vivo, e mi riferisco a canzoni che hanno fatto spesso parte della scaletta in passato come, tanto per fare alcuni esempi, “Bolero”, “Tienimi con te”, “Vivi”, “Serenata in sol”, “Dov’è dov’è”.
       Un grande peccato, in questo senso, che un brano (che io ritengo un vero capolavoro) come “Le vie dei colori” sia stato proposto solo come base introduttiva (frammento).

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    2. Sono d’accordo. Preferisco concerti vecchio stile cantante, band, pubblico, (possibilmente in piedi), scalette più ricercate a ballerini/e coreografie ed altre forme di spettacolarizzazione. Il tour giallo sotto questo aspetto è stato il massimo.
       D’altronde si abbatterebbero i costi e di conseguenza anche i prezzi dei biglietti che sono diventati insostenibili per le famiglie, visto che i nostri figli seguono le nostre orme.

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    3. Sempre le stesse scalette da anni

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12. Caspita peccato solo una base introduttiva di “Le vie dei colori”… ero convinto fosse il brano di apertura!

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14. Spettacolo stupendo, mi è piaciuta anche il nuovo singolo a tutto cuore, cmq secondo un mio parere Claudio dovrebbe mettere in scaletta qualche pezzo dell’ album oltre,e di cuore di aliante,e altre che non canta da tempo

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    1. Sono d’accordo con te. Magari sostituire brani come “W l’Inghilterra”, “Porta Portese”, “Un po’ di più” con brani che da tempo non esegue più dal vivo. Per questo dicevo che mi avrebbe fatto piacere ascoltare la stessa “Le vie dei colori” cantata ed eseguita per intero.

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       1. Ha scritto brani pazzeschi ma si ostina a rifare gli stessi. Molto probabilmente, per lo spettacolo di costumi e ballerini “Porta Portese”, “W l’inghilterra”, “Con tutto l’amore che posso”, per non parlare dei super classici, si adattano meglio. Secondo me ha sprecato un’altra occasione (senza presunzione ovviamente decide lui) per accontentarci.

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       2. Come scaletta non e’ cambiato niente,siamo alle solite.Brani gia’ eseguiti in questa triologia,mi sarei aspettato qualcosa di nuovo,spero che la scaletta dei concerti gennaio in poi cambiano per non essere dei replicanti,visto che ho acquistato i biglietti per la data di Eboli.Se no va ha finire di non andarci.Fan ’74.

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          1. Io ho già acquistato i biglietti per Verona e vengo da Firenze.
             Speravo in qualcosa di diverso.
             Ormai gli piace vincere facile.
             Non penso che cambierà nella tournée invernale.
             Bisogna sperare nei concetti negli stadi nel 2024.
             Ma ormai lui pensa più ai balletti di Peparini che a cambiare canzoni

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    2. Concordo pienamente Simonetta, tenere anche in conto noi che amiamo di più il suo repertorio meno popolare.

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