Buon pomeriggio ragazzi, ma come avrei potuto dimenticare quella splendida primavera e la girandola di emozioni di quel giorno?
Avevo 15 anni e mezzo e poco meno di un mese prima io e la mia città, Verona, venimmo travolte dalla grande felicità per la conquista del primo scudetto.
E che c’entra questo con Claudio, vi starete chiedendo.
E invece c’entra, c’entra eccome.
Perché la gioia non apre le porte che ad altre cose belle e la storia.. chiama storia. E infatti…
8 giugno sul calendario è un fine settimana senza compiti perché l’anno scolastico è alle battute finali.
Un giro e un gelato in paese in attesa dell’apertura pomeridiana del negozio dove quattro anni prima presi “Strada facendo” e che venne rimpiazzato qualche tempo dopo dell’ennesima bottega di vestiario.
Arrivo, entro, ed eccolo là, in bella vista!! Fui subito incantata da quella copertina, dai suoi chiaroscuri e dalla profonda dolcezza di quello sguardo amato e sempre collegato alla parola poesia.
Dieci minuti per tornare a casa e già da quel primo ascolto mi colpì la sua piacevolezza, le canzoni che una ad una scorrevano fresche e leggere, straordinarie e ciascuna con il suo messaggio, realtà e insieme sogno, a dissetare il mio bisogno di bellezza…
Quella bellezza che oggi, 40 anni e infiniti ascolti dopo, non sbiadisce ma permane, sempre e più che mai pronta a rivestirsi di nuova luce. E di nuova emozione.
Grazie Claudio per avercela donata.
…sempre dalla parte del cuore… ❤️
Katia
Ed invece tu,Tu cosa stavi facendo l’8 giugno 1985, quando uscì LA VITA E’ ADESSO?
Raccontaci la tua esperienza alla mail wop@doremifasol.org , magari inserendo anche qualche foto dell’epoca
Grazie di essere qui
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