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Pescara – Due concerti tutti «Con Voi»

Misterioso e affascinante, il viaggio della vita si dipana come il filo di un gomitolo. Sai dove comincia, non conosci mai il punto di arrivo, anche se strada facendo pensi di essere giunto al traguardo. Invece ti trovi a ripartire di nuovo. In cerca di te stesso, degli altri, di un mondo che forse non esiste. Il percorso musicale di Claudio Baglioni è un eterno cammino e «Con Voi tour», che domani e domenica 2 marzo approda a Pescara (Pala Giovanni Paolo II, ore 21) per un doppio concerto da vivere intensamente, ne è lo specchio. Le dodici canzoni dell’ultimo album, nate tra maggio e ottobre 2013 e via via pubblicate sulla rete, narrano storie ed emozioni da sentire e risentire per apprezzarne sempre più testi e melodia. Perla dopo perla, compongono una preziosa collana dalle mille sfumature: puoi ammirarla nel suo insieme, essere colpito dalla lucentezza particolare di ognuna, notarne il sottile eppur fortissimo legame che le unisce.

Come le pagine di un romanzo che ti avvince. Devi proseguire, non puoi smettere di leggere, guardare, sognare. Così il sentiero dell’esistenza. Perché «se ti fermi a metà strada non saprai chi sei, ogni vita ha un suo mistero» (Con Voi) e «su questa scena di passaggio noi due senza bagaglio… Non stancarti mai di questo viaggio» (Dieci dita). Una tappa dopo l’altra non siamo soli, non vogliamo esserlo. «Ti porterò nel posto più vicino al cielo come sopra un avamposto sull’eternità. Io ti insegnerò ad andare come vanno via gli uccelli più ridosso al mare. E sarai passione e affetto e strada che non finirà» (In un’altra vita). Un mondo di suoni dove conta soprattutto il silenzio. «Quell’amore là … è una voce che non dice e resta fra me e te che vaghiamo ancora lungo terre di confine, strade senza inizio e senza fine» (E noi due là). Andando oltre per continuare ad emozionarsi, «il mio rifiuto del pericolo verso una corsa di frontiera, la strada è tutta in questo vicolo» (Come un eterno addio). Sulle ali della fantasia alla ricerca della libertà, «tuffarsi in aria e dopo alzarsi in volo, come staccarsi piano per salpare via da un molo» (In cammino). A te, solo a te, «stracci di notte su un fuoco di sogni che segni le rotte del viaggio di sempre», «sacchi di sassi per darci una terra e strade di passi di primo mattino» (Una storia vera). Le difficoltà di un itinerario lungo e faticoso, con lo sguardo rivolto al passato, «ah quanto mondo c’è per strada, quante stelle a naso in su… Io torno presto e ti porto via» (Gli anni della gioventù). La speranza, che non deve mancare mai, di un futuro migliore. «Penso a un mare oltre, luci d’oltremare… Fisso il mondo fuori, fuori un po’ dal mondo» (Va tutto bene). I sogni dell’Ulisse che si nasconde in ognuno di noi. «Coi piedi in casa e con la testa all’avventura… Salirò le schiene degli oceani… Quando avrò compiuto la mia odissea» (L’ultima cosa che farò). Finalmente un approdo, quello che cercavi, immaginavi. «Non c’è un viaggio se non c’è un miraggio… Perché partire è vivere e un po’ morire» (Isole del sud). E via, di nuovo. «Un tempo, un mare, un uomo sa che non si può fermare». A Pescara, in tante città dello Stivale, Claudio Baglioni sarà tutto questo e altro ancora. L’avventura «Con voi» continua.

Stefania Marini

The Godfather

The Godfather [Il Padrino] - Dietro questo nickname si cela il nostro fondatore e amministratore unico TONY ASSANTE, più grigio ma MAI domo. Il logo (lo chiedono in molti) è il simbolo dei FANS di Elvis Presley (Cercate il significato in rete).

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