Questa sera, alle 24,00 in punto, esce il nuovo singolo di Claudio Baglioni “IO NON SONO LI“, estratto dall’album IN QUESTA STORIA CHE E’ LA MIA out dal 4 dicembre.
Eccovi i links per il download 
Appena lo avrete scaricato, alzate il volume, indossate le vostre cuffie preferite, alzate il volume, chiudete gli occhi… Non dimenticate di cliccare su play però 🙂
Magari riascoltatela di nuovo… Magari due volte và…
Ora siete pronti a tornare su questa pagina e dirci cosa ne pensate!!!
Ci vediamo (anzi ci sentiamo) tutti qui dopo la mezzanotte
Riascoltando si sente inconfondibile il grande Celso Valli ! Stessi stacchi e passaggi di Milke giorni…! Grande
Cosa c’è da commentare……..il solito meraviglioso e stupefacente Claudio…BENTORNATO!!!!!!!
Ascoltato tre volte ieri sera e poi ancora oggi, non so dirvi quante…
Un brano fresco, cucito con raffinatezza e molto intimo… ritmi e sonorità che evocano alcuni passaggi dell’ultimo album, inutile nasconderlo, ma che già dall’introduzione ti prendono e in un attimo ti riportano ad atmosfere e momenti di un tempo passato, dove non sei ma ci sei, perché il cuore non dimentica… con parole che ancora una volta sono pura poesia e la sua voce, che coccola e rassicura, calda e vellutata… la mia coperta di Linus da una vita, “che stringo come se io fossi lì…”
Bentornato Claudio e grazie! C’è tanto bisogno di energie positive, non smettere mai! Che io intanto non smetto di ascoltarti…
Mha… Gli anni più belli, non era un gran pezzo ma in effetti si prestava ad essere un “singolo” di presentazione del disco (un po’ come “Dagli il via” che era un bel pezzo, ritmato, che dava un po’ il senso autobiografico di Oltre, ma non era certo il pezzo più bello di quella raccolta.
“Io non sono lì” invece non mi convince proprio. Le sonorità mi paiono vecchiotte, l’arrangiamento molto tradizionale, il tema del pezzo (lui lontano che pensa a lei che fa cose quotidiane senza di lui) mi sembra meglio trattato in altri classici (E tu come stai, solo, Mille giorni di te e di me, etc..) per cui non aggiunge niente di nuovo. E per essere un singolo lo trovo lunghissimo e difficile da trasmettere in radio.
Insomma mi sembra la linea degli ultimi due album (L’uomo della storia accanto, Con Voi) in cui francamente trovo imperdibili solo dure/tre tracce: il resto mi pare poco sincero, un po di maniera, sempre orecchiabile e ben scritto, ma senza brividi lungo la schiena…
Alle 00,025 avevo commentato ma si vede troppo presto, ci riprovo. Canzone arrangiamento e testo che sicuramente porta allo stile e atmosfere dell’album “E tu come stai”. A me piace anche se concordo con chi lo ha trovato non irresistibile. Però ottimo brano, pulito nel complesso e che invece a me, ha solleticato ancor di più l’attesa del 4 dicembre per tutto il lavoro.
Per me brano stupendo nello stile di Claudio che poi è lo stile che noi amiamo da sempre..Belle le sonorità ,testo fresco elegante che fa bene al cuore.Una canzone d’amore scritta con amore..Finalmente Claudio sei tornato..resto in attesa di ascoltare i’intero album e, ancora una volta la tua storia sarà la mia storia..
Se queste sono le premesse, comprerò ed ascolterò l’album perché a Claudio sono tanto affezionato, ma onestamente non conterò i minuti da qui al 4 dicembre.
“Gli anni più belli” non riesco proprio a farmela piacere e quest’altra nemmeno mi ha fatto urlare Finalmente è tornato!!! Diciamo che come primo singolo ufficiale, mi sarei aspettato tutt’altro. e poi, mi perdonerete, con tutto il rispetto possibile e immaginabile, ma proprio non le riesco a sopportare più questo tipo di chitarre…
Nella davvero ! Interessante il testo con tutte le strofe in rima “ ta” e ritornelli “ i “ al passato remoto un po’ alla Minghi ! Musica orecchiabile nel suo stile ! Grande Celso Valli grande Gavin alka batteria ma come ha già detto qualcun altro troppo Gianolio ! Forse un altro bassista ci stava ! Comunque bella bella ! Aspettiamo il 4 dicembre
Buongiorno a tutti. Purtroppo non ero lì al momento dell’uscita di questa canzone…..sono talmente presa da questo brutto periodo in cui stiamo vivendo….ma stamani ho ascoltato questa canzone….e Claudio è ….Claudio. E’ bellissima….come sempre riesce a dire con parole semplici situazioni in cui ognuna di noi si può riconoscere. Ora voglio vedere che difetti trovano gli “incontentabili” che lo criticano sempre. Grazie Claudio. Con te cerchiamo di superare le nostre paure….le tue canzoni sono….uniche!!!!! Ed ora…..atendo il CD nuovo, che sarà il mio regalo di Natale!!!!! In bocca al lupo grande Claudio….per tutto!!!!
Canzone piacevole è orecchiabile. Indubbiamente,chiunque può ritrovarci qualcosa dei suoi brani del passato, ma mi sembra normale dopo 50 anni di carriera e dopo 400 pezzi scritti….
Il bran scorre e si ascolta piacevolmente. Penso che sotto sotto, sia un pezzo un pò ruffiano per acchiappare ed ammaliare i fan…Ma tutto sommato ci sta come cosa!
Francamente, speravo in un pezzo più ricercato, più ritmato, con maggiori sonorità, ma comunque la canzone funziona.
Unica nota: secondo me, quell’intro, ed anche il finale, se fossero stati realizzati al pianoforte, invece che con la chitarra, sarebbe stato molto più sublime e suggestivo!…Ma penso, che sia stata fatta una scelta diversa per evitare paragoni con Mille giorni…
Voto:7
È da stamattina che riascolto il brano e non riesco a smettere. Ancora una volta Claudio mi conquista affascina cattura fra le sue parole. Testo bellissimo triste vero….e poi la sua voce ogni volta di avvolge .
Aspetto con ansia il 4 dicembre….grazie ancora una volta di esistere Grande Mago
hai perfettamente ragione!!!!!!!!!!!!!!!! anche io non riesco a smettere……aiuto… Claudio grazie di tutto
Ascoltata diverse volte .. niente di che.
Sonorità e arrangiamenti triti e ritriti, tutto già sentito negli ultimi album di Baglioni.
Una mezza delusione
Idem
Dunque,
dopo vari ascolti… Claudio continua a fare il compitino (… Come con gli anni più belli) ma nulla di trascendentale, Armonicamente la strofa è simile (con poche piccole variazioni) a Mille giorni di te e di me. Il testo è l’unica cosa interessante… Per essere il singolo di lancio troppo poco!Il ragazzo non si impegna. Rimandato al 4 Dicembre!
Stupenda, divina, dolcissima e personale.. ma personale per ognuno di noi.. non vi lasciate andare a commenti veloci dopo un solo ascolto.. Claudio non è e non è stato mai banale o superficiale.. non facciamolo neanche noi..io la ritengo splendida.. grazie Claudio
Bastano alcuni ascolti per rendersi conto della grande qualità del pezzo. Ogni cosa al posto giusto, una ballad di ottimo livello, un testo intrigante e una melodia di rara semplicità e forza. Ritorna un po’ il Claudio delle immagini di vita, degli amori sognati. La batteria di Harrison emoziona. Siamo tornati a scendere in pista!!
Non smetto più di ascoltare….la dolcezza e la delicatezza di questa melodia inebria lo spirito ed il cuore.
Buongiorno. Ho aspettato la mezzanotte con molta fatica e l’ho ascoltata tre volte. Ecco le mie impressioni, partiamo dal testo: mi ricorda in qualche modo E tu come stai e Per il mondo, siamo lontani dalla poetica degli album Oltre e La vita é adesso ma il voto é 6+. Arrangiamento: ottima la batteria, si sente che c’è Gavin e ottimo il piano di Celso Valli. Sonorità che riportano a Mille giorni ma nell’intro ci sento ancora troppo lo zampino di Gianolio e l’arrangiamento fastidioso alla Noi due lá. Poi non capisco perché Claudio parla di album totalmente suonato, come si faceva una volta, e poi mi ritrovo Paolone a suonare chitarra e basso. Perché non prendere un bassista di ruolo? E quindi non é suonato ‘in presa diretta’ come spesso si faceva in passato ma traccia per traccia? Voto 4 all’idea ma tutto sommato 6,5 all’arrangiamento, ma si poteva e si doveva fare meglio! Nel complesso l’inciso é arioso e l’atmosfera della canzone nostalgica… come direbbe Claudio é una canzone notturna.. di quelle che si sussurrano, che su cantano con un filo di voce. Ora me la vado a riascoltare perché mi piace!
Per di più il finale è preso paro paro da Come un eterno addio….
Vero!
Ad un primo ascolto mi e’ sembrato di percepire qualcosa che richiamava precedenti suoi brani. Pero’ quando il Maestro si cimenta con le “descrizioni” non ce n’e’ per nessuno. Bella canzone.
Già è amore per me! dolcissima e meravigliosa la musica. nel testo descrittivo forse ci rispecchiamo un po’ come donne e un po’ nel ricordo di un passato che non è presente e non sarà mai futuro… Non vedo l ora che mi arrivi il messaggio di Amazon che mi avvisa che è il viaggio il mio CD!!!
La canzone non è male ma se il buongiorno si vede dal mattino………. un altro album al risparmio, arrangiamenti alla CON VOI, con Gianolio che da il suo meglio di più non può, suona anche il basso per giunta sempre allo stesso modo. Come descritto suonano in tre e si sente.
Perché Claudio no hai cambiato squadra. Un’altra delusione all’orizzonte ( e sono pure rimasto sveglio ad aspettare ) non c’è piu ormai è più che evidente, non è più lui.
Sono d’accordo con te… peccato!
Una balad elegante, nostalgica ma allo stesso tempo fresca perché la melodia è molto innovativa. Si sente Gavin Harrison alla batteria e Celso Valli al piano. Testo molto interessante e ricco di poesia (come sempre). Direi un buon preludio aspettando il 4 dicembre
Ho appena finito il primo ascolto. Pezzo da riascoltare ma indubbiamente ho ritrovato sonorità e atmosfere conosciute, quindi si missione compiuta Claudio, ben tornato.
Prontissimo